“La Donazione: strumento di trasferimento dei beni e di distribuzione del patrimonio familiare”: questo il tema della conversazione tenuta dal Notaio Paolo Frugiuele, socio del Rotary Club Lamezia Terme, per celebrare il mese rotariano dedicato dal Rotary International alle nuove generazioni.
Frugiuele ha esposto esaurientemente l’argomento, con puntuali riferimenti di dottrina e attraverso una relazione particolareggiata ed articolata, che ha consentito di approfondire i fondamenti giuridici, le caratteristiche e le modalità di esecuzione della donazione.
Una occasione di arricchimento professionale e culturale anche per i giovani soci dei Club Interact e Rotaract, che hanno partecipato numerosi all’incontro, su invito del Club padrino.
“Ho voluto realizzare questo evento per riunire la famiglia rotariana al completo, dando peso e valore a giovani e meno giovani, a rotariani di raffinata esperienza e a soci di più recente ingresso, perché si respirasse in questa occasione la freschezza di un vento nuovo, nel nostro unico Rotary, che guarda con più attenzione alle sue nuove generazioni, e investe sulla loro formazione, e sulla loro crescita” – ha detto il Presidente del Club, Raffaella Gigliotti – nell’introdurre i lavori. Ed ha aggiunto “il tema scelto dal relatore ben si sposa con il nostro essere rotariani, che facciamo della donazione del nostro tempo, delle nostre idee, delle nostre energie, la quotidianità del servire, al di sopra di ogni interesse personale”.
Al tavolo dei relatori – oltre al Presidente del Club Raffaella Gigliotti e all’Assistente del Governatore del Distretto 2100 Rocco Mazzù – che ha portato il saluto di Giancarlo Spezie, accanto a Paolo Frugiuele, il Club ha invitato ad intervenire il Past Governor Notaio Natale Naso, saggio e fine conoscitore e comunicatore della cultura rotariana.
La presenza di Natale Naso ha dato la possibilità di creare un efficace ponte tra due mondi, anagraficamente distanti, ma comuni per professione ed identità associativa.
Il PDG Natale Naso nel suo appassionato intervento, dopo aver realizzato alcune puntuali sottolineature all’argomento trattato, accennando anche alle differenze di ruoli e funzioni della professione del notaio – tra passato e presente, ha posto l’accento sulla capacità delle nuove generazioni di “donare” nell’ottica di rafforzare il Rotary sul territorio. Naso, rivolgendosi ai tanti soci partecipanti all’incontro, e ai più giovani in particolare, ha detto “C’è bisogno di creare un Rotary di opinione, che svolga la sua azione di diffusione dei valori della solidarietà sul proprio territorio; un Rotary più vicino alla collettività rappresentata, che possa influenzare e contaminare sempre più la società in cui opera, con atti concreti e attraverso il continuo confronto con i diversi decisori locali.”
L’incontro – che si è svolto presso l’Agriturismo Costantino di Maida – si è concluso con un momento di degustazione di specialità enogastronomiche locali, per riscoprire i semplici sapori delle tradizioni tipiche del territorio lametino.